Noir Italiano: Ciao ragazze e benvenute sul mio blogghettino. Facciamo tre Spritz da milanesotti all’aperitivo?
Elena Giorgi: Posso avere un vodka tonic?
Cristina Di Canio: Mmm… io non me ne intendo, ho scoperto da poco cosa vuol dire ordinare del vino “fermo”
NI: Com’è nato l’evento “Segreta è la notte”?
EG: Cristina è la mia libraia di fiducia, nonché un’amica preziosa. Tornata dalle vacanze d’agosto, sono passata a salutarla in libreria e, chiacchierando a valanga, abbiamo ricordato insieme quanto fosse stato bella Letti di Notte, la notte bianca delle librerie indipendenti, che s’era svolta al solstizio d’estate. In meno di un secondo abbiamo deciso di inventare un evento speciale, che ricreasse l’atmosfera di quella notte.
CDC: Elena è un vulcano e quest’estate, tra una confidenza e l’altra, è venuta fuori un’idea secondo me pazzesca, che potrebbe dare una “nuova” vita alla libreria.
NI: Come si svolgerà l’evento?
EG: Da venerdì 11 si apriranno le iscrizioni per partecipare alla prima serata del 25 ottobre. Basterà inviare una mail a info@ilmiolibromi.it, per ricevere un invito personale e non cedibile, che dovrà essere presentato all’ingresso della libreria. Solo la sera stessa si scoprirà lo scrittore ospite. Diciamo che Segreta è la Notte sarà sorprendente, mese dopo mese!
CDC: Elena ha spiegato tutto benissimo, mica per niente è lei che si occupa di comunicazione! J
NI: Leggendo il Vs comunicato, oltre ai libri ci saranno musica, degustazioni di vino, ecc.. Insomma, non ci sarà da annoiarsi…
EG: Abbasso la noia e i classici eventi milanesi, tutti apparenza e lustrini! A noi piacciono i contenuti veri, quelli che ti lasciano dei bellissimi ricordi. Vogliamo regalare una serata speciale ai lettori che vorranno seguirci in questa avventura. Abbiamo la fortuna di avere amici che ci sostengono e che contribuiscono alla nostra iniziativa con la loro arte e i loro prodotti. Speriamo che il pubblico torni a casa pensando “Ho vissuto qualcosa di unico!”.
CDC: Ho sempre pensato che l’incontro in libreria dovesse essere davvero tale e pertanto è rarissimo partecipare alle mie presentazioni senza che si crei un clima familiare dove, a fine incontro, l’autore diventa quasi un amico. Il lettore torna a casa consapevole di aver conosciuto a tutti gli effetti uno scrittore e sicuramente, se il ricordo è positivo, lo seguirà in quelli che saranno i suoi lavori futuri.
NI: Ha ancora senso, in un paese come il nostro, organizzare eventi letterari come il vostro?
EG: Assolutamente si! Proprio in quest’epoca cupa e triste è necessario fare rete e darsi da fare per promuovere la cultura, anche con piccoli eventi come il nostro. Io sono un’inguaribile ottimista, voglio pensare che un evento come Segreta è la Notte possa essere uno stimolo per tornare a frequentare le librerie, mettendo da parte Amazon e compagnia bella!
CDC: Avrà senso fino a quando la gente avrà voglia ancora d’incontri e confronti…
NI: Com’è la risposta di pubblico a eventi come questo?
EG: A questa domanda può rispondere meglio Cristina. Io posso solo dire che ogni volta che vado a una presentazione organizzata da Il Mio Libro, incontro sempre tantissime persone interessanti.
CDC: Chi partecipa alla fine dell’evento mi dice sempre “Che bella atmosfera che si è creata, mi sentivo a casa”!
NI: Qual è il lavoro che sta dietro l’organizzazione di una serie di eventi come il vostro?
EG: Di professione mi occupo già dell’organizzazione di eventi, quindi ho dimestichezza con il mestiere. Organizzare Segreta è la Notte è un bellissimo gioco, forse un po’ faticoso, ma molto molto divertente. Farlo con Cristina, poi, è davvero speciale: con lei c’è una sintonia fortissima e inossidabile, ci confrontiamo su tutto e ci scervelliamo insieme per trovare le soluzioni più adatte affinché tutto proceda. Io mi occupo soprattutto della parte artistica, quindi della selezione del momento musicale e della parte recitativa della serata. In più, avendo una grandissima passione per la comunicazione, mi sono data parecchio da fare per promuovere l’iniziativa, richiamando l’attenzione dei media e delle grandi case editrici.
CDC: Per me è la prima volta. Ho sempre organizzato incontri meno elaborati. Grazie all’aiuto e alla professionalità di Elena però sembra sia tutto facile e realizzabile! E poi ci sono tantissime persone che si sono rese disponibili. Tra queste vorrei ringraziare Sabrina Minetti, la quale, appena le abbiamo detto “Sabri c’è bisogno di te”, senza nemmeno sapere nello specifico di cosa si trattasse, ha aderito entusiasta. Lei, infatti, modererà gli incontri segreti…
NI: Vi ringrazio e (spero) ci vedremo là. Ora salutateci ricordando come, dove, quando iscriversi.
EG: Venerdì 11 ottobre tenete d’occhio i social: sulla pagina Facebook e sul profilo Twitter della libreria daremo il via alle iscrizioni e sveleremo anche i tre indizi che serviranno per poter scoprire, se sarete abbastanza attenti, chi sarà il nostro primo ospite letterario. Detto questo, ricordatevi di leggere e di frequentare le librerie indipendenti, perché sono mondi meravigliosi, dove potreste pure inciampare in due vulcaniche fanciulle come noi! J
CDC: Grazie a te per averci dato la possibilità di promuovere l’evento! Evviva le librerie indipendenti!